Occhiali vs Lenti a contatto

Solo i vostri occhiali possono farlo!

Le lenti a contatto sono un'ottima alternativa agli occhiali: eppure, ancora oggi, alcuni disturbi possono essere corretti al meglio utilizzando soltanto i cari, vecchi, occhiali.

Sia le lenti per occhiali sia le lenti a contatto offrono i loro benefici. Di giorno in giorno più performanti e personalizzate, oggi entrambe le soluzioni sono in grado di compensare più che mai qualsiasi disturbo visivo. Indipendentemente che si sia affetti da miopia (difficoltà nella messa a fuoco degli oggetti lontani), ipermetropia (difficoltà nella messa a fuoco degli oggetti vicini) o presbiopia (difficoltà graduale nella messa a fuoco da vicino dovuta all'età), la sensazione è quella di godere di una visione confortevole. Di solito, scegliere di indossare occhiali o lenti a contatto è una questione di gusti personali. Eppure lo sapevate che alcuni difetti della vista possono essere corretti in modo ottimale solo portando gli occhiali?

 

Presbiopia: lenti progressive vs lenti multifocali

Le lenti progressive e le lenti a contatto multifocali sono dei veri prodigi per la vista perché entrambe correggono due difetti con una singola lente: la visione da vicino e quella da lontano. 

Le lenti progressive possono farlo grazie al loro design. Infatti, l'occhio guarda attraverso la corrispondente area di visione e l'immagine viene corretta. Più le aree di visione sono costruite partendo dai parametri individuali e centrate rispetto alla montatura scelta, più l'esperienza visiva è naturale. 

Le lenti a contatto multifocali funzionano in modo completamente diverso. Vengono posizionate direttamente sull'occhio e ne seguono i movimenti. In generale, si può dire che esistano tre metodi per ottenere lenti a contatto multifocali con diversi poteri per la visione da vicino e da lontano.

  1. Il metodo della “monovisione” è una soluzione semplice e tradizionale per risolvere il problema: infatti, si tratta di correggere un occhio per la visione da vicino e l’altro per la visione da lontano. Lo stile di vita e il cervello si occupano di tutto il resto. È importante sottolineare che tale soluzione riduce la visione 3D. Tuttavia, se la differenza tra l'occhio destro e l'occhio sinistro è significativa, questa soluzione non funziona più. E quando per esempio è in gioco la patente di guida, la correzione ottimale della vista è chiaramente molto importante.
  2. Il metodo a “visione alternata” compie un ulteriore passo avanti. Questo metodo funziona solo con le lenti a contatto rigide, le quali, attualmente, sono oggetto di una vera e propria riscoperta. Queste lenti sono più pesanti nella parte inferiore per evitarne la rotazione. La visione prossimale è garantita dall'area più in basso della lente, mentre quella a distanza è possibile attraverso la parte superiore. Il loro posizionamento ottimale sull'occhio è fondamentale per il comfort di utilizzo.
  3. Il metodo a “visione simultanea” è la miglior soluzione della sua categoria e integra tutto il meglio dell'ottica grazie alla compresenza del potere diottrico adatto alla visione da vicino e da lontano in un'unica lente. Questa soluzione si compone di varie geometrie. Le due aree di visione per vicino e per lontano sono disposte in aree concentriche sulla lente. Vi sono modelli in cui la zona del lontano è al centro, mentre quella del vicino è in periferia. Questi sono i più comuni. Vi sono poi lenti con un'area di transizione intermedia o con poteri ottici che si alternano.
    Entrambi i poteri sono percepiti simultaneamente. Il nostro cervello è abituato a vedere l'immagine "giusta" molto vicina e molto lontana. 


Quando si parla di lenti a contatto multifocali, la perfetta realizzazione su misura da parte di un ottico qualificato è d'obbligo in una visita accurata. Le lenti multifocali devono essere perfettamente adeguate alle dimensioni della pupilla.

Le lenti progressive possono essere tuttavia la scelta migliore per la presbiopia. Le lenti a contatto multifocali non sono infatti adatte a tutti, perché non sempre il cervello riesce a passare da vicino a lontano e viceversa con facilità. In generale, le persone che portano già le lenti a contatto si abituano più velocemente a quelle multifocali. Invece, quelle più anziane e quelle con differenze sostanziali nel potere prescritto si troveranno meglio con un paio di occhiali. Soprattutto all'inizio, le persone che scelgono le lenti a contatto multifocali necessitano di più tempo e pazienza rispetto a quelle che optano per le lenti progressive per occhiali.

Inoltre, queste ultime si contraddistinguono per un design più flessibile e una maggiore facilità di utilizzo. Le soluzioni speciali che funzionano con gli occhiali hanno un'efficacia solo parziale con le lenti multifocali: si pensi, per esempio, alle soluzioni per le persone che lavorano al computer, al supporto speciale per la visione da vicino come le Digital Lenses o alle geometrie ottimizzate per la guida sicura come DriveSafe.

 

Una visione migliore di notte: maggiore contrasto e minore abbagliamento

Molte persone, di notte, si accorgono di non vedere bene con le loro lenti. Le lenti per occhiali possono essere ottimizzate per la visione notturna, per esempio con la tecnologia i.Scription. Anche il contrasto può essere migliorato. Il fastidioso riflesso dovuto agli occhiali può essere ridotto con trattamenti speciali o, nel caso degli occhiali da sole, con filtri polarizzati.  

 

La soluzione ideale per chi soffre di eteroforia associata? Gli occhiali!

L’eteroforia associata colpisce molti soggetti ma spesso non viene corretta. Si tratta di un disallineamento degli assi visivi che, il più delle volte, passa inosservato. L'eteroforia associata limita la visione spaziale e i muscoli dell'occhio e il cervello devono continuamente sforzarsi per evitare immagini doppie. Se non diagnosticato, questo disturbo può affaticare molto la persona interessata. Non è infatti un caso che l'eteroforia associata si traduca spesso in frequenti emicranie e tensione muscolare. Una soluzione può essere l'integrazione di prismi nelle lenti per un'interazione ottimale tra i due occhi. Una volta che il soggetto si è abituato alle lenti, potrà nuovamente beneficiare di una visione perfetta e per nulla faticosa. Seguendo i movimenti dell'occhio, questo non è possibile con le lenti a contatto. I prismi nelle lenti devono essere centrati con estrema precisione in modo tale da garantire un supporto ottimale quando si guarda dritto davanti a sé.

 

Astigmatismo: occhiali o lenti a contatto?

Nell'astigmatismo la vista è annebbiata e gli oggetti appaiono distorti. È proprio qui che entrano in gioco i poteri cilindrici delle lenti per occhiali, rifrangendo la luce in diverse direzioni. La prescrizione non contiene solo dati sull'ipermetropia o sulla miopia, ma anche sui valori di cilindro e asse. Particolarmente indicate per la correzione dell'astigmatismo sono le lenti toriche. Tuttavia, anche se evitano l'uso di lenti spesse per occhiali, queste lenti a contatto rendono instabili le immagini con poteri cilindrici elevati. Gli occhiali rendono invece più stabile la vista. Ma, in sostanza, è l'utente che sceglie quale soluzione fa al suo caso. 

Nello sport, per esempio, le lenti a contatto rappresentano la scelta più naturale perché vi è un minor rischio d'incidente e le limitazioni sono inferiori. Avete mai visto un calciatore professionista indossare gli occhiali? In alcuni casi, le lenti a contatto risultano quindi preferibili nonostante una correzione più imprecisa. Lenti a contatto per lo sport, occhiali per il massimo comfort a casa.

 

Gravidanza

Sapevate che la curvatura corneale può cambiare durante la gravidanza? Gli occhi si gonfiano a causa degli ormoni. Il cambiamento ormonale durante la gravidanza può influire anche sulla produzione di lacrime e provocare secchezza oculare. Tutto questo non rende solo fastidiose le lenti, ma può anche danneggiare la vista. Le donne incinte che portano lenti a contatto e avvertono questi sintomi devono rivolgersi immediatamente al proprio ottico di fiducia. Gli occhiali possono dare un notevole sollievo.

 

Un unico paio di occhiali sia dentro che fuori

Occhiali o lenti a contatto non fa differenza: tutti noi abbiamo bisogno di un paio di occhiali da sole per proteggere la nostra vista! Gli occhiali da sole non proteggono solo la nostra iride, ma tutelano l'intero occhio (congiuntiva compresa) evitando infiammazioni e danni causati dai raggi UV. Le lenti a scurimento automatico possono essere un'ottima soluzione se si vuole evitare di mettere e togliere gli occhiali continuamente. Molecole speciali applicate alle lenti consentono un rapido scurimento in base alle condizioni di luce. 

Indipendentemente dalla soluzione scelta, l'importante è rivolgersi a un professionista. Il vostro ottico esaminerà esattamente ciò di cui avete bisogno per superare le difficoltà della vita quotidiana. Occhiali o lenti a contatto, questo approccio vi aiuterà a trovare la soluzione migliore per la vostra vista.