Feb
Gli occhi dei bambini
Gli occhi dei bambini.
Non appena viene al mondo, il bambino incomincia a percepire ciò che lo circonda. Ma è con il passare dei giorni e dei mesi che la sua vista si rafforza sempre più e diventa nitida.
Gli occhi del neonato brillano, un sorriso illumina il suo viso: sono questi i momenti più incredibili per una mamma che abbraccia il suo bambino. In questa fase gli occhi del bambino si stanno ancora sviluppando e non riescono a identificare pienamente le cose circostanti. I piccoli devono ancora imparare a camminare e a parlare e i loro occhi devono imparare a vedere.
Lo sviluppo delle capacità visive – da neonato a bambino
- Durante il primo mese di vita, la vista del bambino è confusa, ma può distinguere tra buio e luce. L’orizzonte visivo raggiunge circa 30 cm.
- Durante il secondo mese, inizia a riconoscere i contorni e i lineamenti del viso. Il piccolo essere umano ora è anche capace di distinguere i colori.
- Durante il terzo e il quarto mese, il bambino inizia a sorridere ai suoi genitori, e può distinguere i colori e vedere chiaramente entro un raggio di circa 25 cm.
- Al quinto mese, il bambino è capace di riconoscere i suoi genitori. Questo è evidente nel fatto che se si prova a lasciare la stanza, il bambino protesta a gran voce.
- Entrando nel sesto mese, il bambino inizia ad afferrare gli oggetti e può vedere chiaramente le cose lontane.
- Nel settimo mese, il bambino non riesce solo ad afferrare gli oggetti, può anche girarli e ruotarli.
- Nell’ottavo mese, i piccoli hanno la capacità di distinguere i visi dei familiari da quelli estranei.
- Nel nono mese, il pollice e l’indice diventano strumenti attivi e anche gli oggetti più piccoli possono essere afferrati con incredibile precisione.
- All’ undicesimo mese, il bambino, quando gli viene chiesto “Dov’è il papà?” può rispondere girando la testa per cercarlo.
- Entrando nel dodicesimo mese, il bambino è in grado di dare oggetti specifici ai suoi genitori, aspettandosi che loro facciano qualcosa di particolare. Gli occhi del bambino ora possono rintracciare rapidamente anche gli oggetti che si muovono.
- Entro il quarto compleanno del bambino, la sua acutezza visiva raggiunge il livello dell’adulto.
- Quando il bambino ha 6 o 7 anni, lo sviluppo delle sue capacità visive è praticamente completo.
- Agli 8 o 9 anni, lo sviluppo del campo visivo è tale che il bambino può riconoscere completi scenari ed eventi. Come risultato, ora può muoversi senza incertezza ovunque tanto quanto la vista lo permette.
Anche il cervello ha bisogno di tempo
Gli occhi di un bambino non hanno ancora raggiunto la piena maturità. L’ uvea dell’occhio, parte anatomica cruciale per l’acutezza visiva (le cellule nervose che assorbono la luce sono collocate sull’uvea) si sviluppa in realtà già nell’utero materno. Questa non acquista la forma finale finché il bambino non nasce. Non solo gli occhi hanno bisogno di tempo per svilupparsi, ma anche il cervello. Mentre l’occhio di un bambino assorbe la luce dell’ambiente circostante, il processo di ricezione dello stimolo avviene nel centro del cervello, dove si creano le immagini.
Riconoscere e curare i problemi della vista
Se un problema visivo è diagnosticato e curato subito, il bambino può anche sviluppare una vista normale
Per assicurarsi che l’occhio di un bambino possa svilupparsi normalmente, il suo cervello ha bisogno di impulsi sicuri. Se qualcosa non funziona correttamente nel processo visivo, questi impulsi possono non arrivare correttamente. Se i problemi visivi sono individuati e curati subito, il bambino può sviluppare una vista normale. Il metodo migliore di prevenzione è una visita da un Medico Oculista qualora si notino alcune delle situazioni sotto indicate, perché queste possono essere campanelli di allarme per un possibile problema visivo:
- Strabismo chiaramente visibile e permanente
- Scorretta postura della testa, tendenzialmente inclinata
- Occhi sorprendentemente grandi
- Rifiuto della luce o incapacità di rispondere alle fonti luminose
- Ossessivo strofinamento degli occhi con le dita e strane smorfie
- Rotazione degli occhi senza fissarli su qualcosa di specifico
- Perdita degli oggetti che il bambino tenta di afferrare
Nei bambini più grandi, i problemi della vista possono manifestarsi anche nei seguenti fenomeni:
- Il bambino inciampa o sbatte frequentemente contro i mobili
- Problemi di vista più acuti al crepuscolo e di notte
- Improvviso declino del rendimento a scuola
- Al bambino non piace leggere
- Tendenza all’isolamento rispetto agli altri bambini
- Mal di testa ricorrenti